La MotoGP sarà sempre di più sport di nicchia. I colleghi di Motocuatro.com, riferiscono infatti, che anche in Spagna dal 2015 le gare si vedranno solo a pagamento.
Per l'Italia non si tratta della prima volta. Le gare del mondiale, allora le moto erano tutte a due tempi, passarono su D+ a pagamento e fu un momento buio per gli appassionati. In quegli anni, che erano i primi per la Tv satellitare di massa, le moto sparirono dagli schermi.
Tutto tornò a disposizione degli utenti appassionati dal 2002, con l'acquisto dei diritti da parte di Mediaset. Sappiamo com'è andata a finire oggi. I diritti sono di SKY, ma rispetto al passato oggi c'è più offerta per lo meno sul web. Se proprio non si vuole comprare uno dei pacchetti di SKY c'è il servizio streaming di motogp.com, che si vede più che bene, ma ha il commento in inglese.
In Spagna, a quanto parte la Telefonica-Movistar, avrebbe pagato alla Dorna 20 milioni di euro per i diritti della MotoGP. Una bella cifra che comprenderebbe anche un'entratura in Yamaha. Si parla infatti anche di un possibile approdo della società di telecomunicazioni iberica anche sulle M1 di Lorenzo e Rossi.
A questo punto appare evidente che il "vecchio" Rossi sia stato il catalizzatore necessario per l'operazione, dunque Vale non dovrebbe andare in pensione a fine 2014.
Un comunicato della Dorna arrivato in serata specifica, comunque, che l'accordo con Telefonica partirà già dal 2014. Telecinco trasmetterà 9 gare in chiaro e le altre in differita, mentre la pay tv farà tutto il campionato in diretta.