L'ex iridato Jorge Aspar Martinez (nella foto con Valentino Rossi per la celebrazione della collaborazione con l'Academy del 9 volte iridato) è stato rinviato a giudizio per corruzione nell'ambito delle indagini sul Gp di F1 di Valencia. Il team manager ha ricevuto la notifica dal tribunale superiore di giustizia di Valencia insieme alla ex consigliera regionale Dolores Johnson e all'ex presidente della Generalità Valenciana Francisco Camps.
Secondo l'articolo del sito spagnolo El Confidencial la richiesta di rinvio a giudizio per Aspar, Johnson e Camps, è dovuta per le questioni inerenti la gestione Gp di Formula uno di Valencia di cui avevamo già parlato.
Lo scandalo sulla gestione e l'organizzazione della gara di auto aveva evidenziato una "distrazione" di circa 400 milioni di euro dalle casse della Generalità Valenciana. Dunque, dopo le indagini dovute, il tribunale superiore di giustizia ha deciso il rinvio a giudizio per gli indagati in base alle richieste dell'autorità anti corruzione del 18 dicembre 2014.
Ancora non si gira a Sepang, ma le moto sono già praticamente tutte pronte. I team ufficiali e i privati sono ai ritocchi finali per l'inizio delle danze del campionato 2015 a partire da domani mattina ora malese.
In questa prima gallery le moto catturate nei box, o poco fuori che fanno i primi ruggiti sui cavalletti. Il rumore c'è ed è del tutto piacevole. Per gli amanti della tecnica da segnalare una nuova moto nel box Aprilia a disposizione di Bautista e Melandri (una a testa), caratterizzate da un nuovo telaio e da una diversa distribuzione dei pesi, mentre il motore per ora è quello evoluzione con valvole pneumatiche.
Le Honda sono presenti anche con il collaudatore Hiroshi Aoyama, mentre le Yamaha sono quelle giuste, finalmente e sono già pronta alla lotta con le RCV213V.
A Sepang c'è aria da primo giorno di scuola, voi nel frattempo guardatevi la nostra prima gallery.
Sono state presentate a Bali in Indonesia, le nuove Honda RCV213V 2015. Le moto da battere con Marquez e Pedrosa hanno ricevuto il battesimo per la stagione che sta per iniziare con lo sfondo classico dei matrimoni tropicali.
Spiaggia, palme e al posto dei fiori un paio di bandiere a scacchi per sancire l'unione (molto fruttuosa) di Marquez con la sua moto e con il suo compagno di squadra, perfetto in queste due stagioni a non impensierire troppo il talento di Cervera, ma capace al contempo di parare molte delle stoccate dei suoi avversari.
Rispetto alla versione dello scorso anno, la nuova RCV non appare diversa da quella vittoriosa del 2014. Cambia poco la livrea con ora il parafango anteriore dedicato alla Red Bull, che è sempre più legata alla Honda anche e soprattutto all'arrivo di Jack Miller nella classe regina.
Poche e solo di circostanza le parole spese da Marquez e Pedrosa in questa occasione, che non riportiamo. Per la "ciccia" tecnica e le impressioni sulla nuova moto dovremo aspettare i test che inizieranno il 4 febbraio.
Sono terminate questa mattina le "fatiche" del campione del mondo in pensione Casey Stoner con le Honda ufficiali a Sepang.
Tra i compiti di Stoner, che ha passato tre giorni dividendo la pista anche con i collaudatori di Yamaha e Suzuki, c'era anche quello di provare dei nuovi freni della Brembo, poi al baby pensionato è anche stato chiesto di guidare la CBR1000RR in versione endurance per la 8 Ore di Suzuka, gara alla quale la Honda tiene moltissimo.
"Nel complesso è stato un buon test - ha detto Stoner - molto positivo e abbiamo ottenuto molti dati preziosi. Il primo giorno abbiamo lavorato sulla messa a punto di base e provato alcune piccole cose prima che la pioggia ci ha costretto a finire in anticipo. Poi il secondo giorno ho passato molto tempo a fare un confronto tra il telaio dell'anno scorso con quello di quest'anno, e ho anche provato diverse nuove varianti di telaio. Brembo ha portato alcune nuove pinze in alluminio per noi mentre la Honda aveva diversi altri elementi da provare. Questo materiale è stato testato prima del nuovo arrivo della pioggia. L'ultimo giorno abbiamo provato alcuni pacchetti elettronici e anche alcuni setting di sospensione diversi. In sella alla CBR le cose sono state molto diverse. Non ho mai guidato questo tipo di moto prima e per me era tutto nuovo dal bilanciamento, alla posizione di guida, dalla potenza del motore, al peso. Per abituarmi ho perso un po' di tempo, ma dopo un paio di uscite ho mi sono sentito meglio e sono stato in grado di dare il mio feedback ai tecnici della Honda. In generale provare questa moto è stato molto divertente".
Non è ancora chiara la situazione del GP della Repubblica Ceca per i prossimi anni. La gara che si corre sul circuito di Brno, storicamente intorno alla data di ferragosto, si correrà infatti fino a quest'anno, ma non è ancora chiaro cosa succederà in futuro.
In una nota la Dorna afferma di aver apprezzato l'intervendo del governo della regione della Moravia Meridionale per la copertura dei costi per la gara del 2014 (gli organizzatori pagano un "fee" alla Dorna per il GP) e di avere tutto l'interesse di continuare la collaborazione con l'organizzazione dell'autodromo di Brno (gestito dalla famiglia Abraham).
Tutto questo significa che la Dorna sta cercando le garanzie (economiche) per continuare a portare il mondiale in Repubblica Ceca. Da ricordare che a partire dal 2016 rientrerà nel calendario il GP d'Austria che si svolgerà sulla pista nei pressi di Salisburgo di proprietà della Red Bull, società che di garanzie economiche può fornirne. La gara austriaca è vista di più come la naturale sostituzione dell'appuntamento di Brno.
In attesa dell'arrivo delle squadre ufficiali in Malesia, a Sepang stanno lavorando i collaudatori di tutte le case impegnate nella classe regina. Ci sono tutti, tranne Biaggi con l'Aprilia, peccato, forse un paio di giorni di prova in più sarebbero serviti alla casa italiana al rientro ufficiale nella MotoGP.
Il primo a lasciare un timido commento alla giornata di lavoro è stato l'ex iridato Casey Stoner. L'australiano che è in pista per provare la nuova Honda RCV versione 2015, ha lavorato con i tecnici HRC e con il nuovo capo tecnico di Jack Miller, Christian Gabarrini (nella foto in piedi vicino a Stoner).
Non sono stati comunicati i tempi, e questo è normale in ambito di collaudo e di shake down delle nuove moto che verranno ampiamente messe alla prova dai piloti titolari, comunque Stoner ha lasciato su Twitter un commento positivo sulla giornata: "Ho fatto un buon test oggi - ha detto l'australiano - non ho fatto tanti giri quanti ne avrei voluti fare ma siamo riusciti ad ottenere ottimi dati".
Il gruppo finanziario Bridgepoint starebbe vendendo la sua Infront Sports and Media al gruppo cinese del magnate Wang Jianlin per circa un miliardo di euro.
La notizia riportata da Massimo Sideri del Corriere della Sera rappresenta, si spera, una boccata d'ossigeno indirettamente anche per la Dorna. L'azienda guidata da Carmelo Ezpeleta, infatti, "sopravvive" dal 2010 con un debito consolidato di oltre 400 milioni di euro. Oggi questa cifra sembra essere stata recuperata proprio dalla vendita di Infront per un miliardo di Euro (contro i 600 milioni di euro spesi per acquistare la Infront) da parte della casa madre Bridgepoint, che a sua volta aveva rilevato la società italiana - presieduta da Philippe Blatter (ex Fifa) e Mario Bogarelli - , che gestisce anche i diritti del calcio.
Sta ancora da verificare se da Infront Sport and Media sia stata scorporata la Superbike che all'epoca dell'acquisizione da parte di Bridgepoint faceva capo alla società italiana. Se non fosse stata separata da Infront, la Superbike potrebbe fare parte del pacchetto veduto al cinese Jianlin.
Secondo Sideri del Corriere della Sera: la trattativa tra i due gruppi, segretissima, è in corso, ma il perfezionamento dell’operazione con cui la svizzera Bridgepoint venderà Infront al gruppo di Pechino Dalian Wanda è atteso in questi giorni.
Nella foto in alto l'incontro tra i dirigenti cinesi con i corrispettivi Infront postata sul sito ufficiale Wanda Group il 17 novembre scorso.
Infomotogp.com si è occupata della questione Bridgepoint-Dorna-Infront nella serie "I Padroni delle Corse" (CLICCA QUI)