Si è conclusa oggi a Valencia la prima sessione di test invernali per il team Gresini, con Enea Bastianini impegnato nuovamente alla scoperta della Honda NSF250RW che utilizzerà nella stagione 2015.
Dopo aver debuttato ieri in sella alla Honda oggi il sedicenne riminese, seppur febbricitante, ha collezionato altri 53 giri continuando a lavorare sull’assetto con l’obiettivo di acquisire ancora più feeling con la moto.
“Oggi è proseguito il nostro cammino alla scoperta di questa nuova moto - ha detto Enea "Bestia" Bastinini - effettuando altre modifiche nel tentativo di migliorare il mio feeling in sella. Posso dire di essere soddisfatto del lavoro svolto, perché a fine giornata mi sentivo a mio agio. Ovviamente guido la Honda da soli due giorni, per cui c’è ancora tanto lavoro da fare, anche dal punto di vista del mio stile di guida. Ho dovuto cambiare modo di guidare e i prossimi test ad Almeria saranno importanti per migliorare anche su questo fronte”.
Il team italiano e il talentuoso pilota romagnolo torneranno in pista ad Almeria il 24 e 25 novembre per un’altra due giorni di test.
Enea Bastianini ha potuto percorrere i primi giri in sella alla Honda NSF250RW che utilizzerà il prossimo anno nei test di Valencia che sono iniziati oggi.
Il sedicenne riminese, Rookie of the Year nella stagione appena conclusa, ha totalizzato 53 giri con rilievi cronometrici incoraggianti, iniziando a prendere confidenza con la nuova moto ed effettuando assieme al team le prime modifiche al set-up.
Bastianini tornerà in azione domani per il secondo e ultimo giorno di test in programma sul circuito Ricardo Tormo.
“Mi sono divertito molto oggi - ha detto Enea "Bestia" Bastianini - la Honda è una molto completamente diversa da quella a cui ero abituato, ma abbiamo potuto iniziare a scoprirla, percorrendo tanti chilometri e facendo un buon lavoro. In particolare, mi è piaciuto subito il comportamento del telaio; in questo primo giorno abbiamo cercato innanzitutto di prendere confidenza con la moto, ma abbiamo già iniziato a intervenire con le prime modifiche per adattare la moto alle mie esigenze. Domani continueremo in questa direzione”.
Doppia affermazione per in campione Moto3 2013/14 Fabio Quartararo, nell'ultimo appuntamento stagionale del CEV a Valencia; il francese ha preceduto in Gara1 Alexis Masbou e Albert Arenas mentre in Gara2, Gabriel Rodrigo e John Mcphee.
Entrambe le gare sono state interrotte dalla bandiera rossa per le numerose cadute che si sono verificate e addirittura, la seconda accorciata nella lunghezza, portandola a soli 9 giri; ancora bene Nicolò Bulega, capace di collezionare due podi nelle ultime due prove, che oggi ha concluso quarto e settimo mentre, per Luca Marini, due ottavi posti.
Da segnalare l'ottimo debutto nel CEV ed in sella ad una Moto3 di Tony Arbolino, portato in Spagna da Paolo Simoncelli e che è stato capace di concludere Gara1 in quindicesima posizione.
In chiave campionato, il titolo era già assegnato a Fabio Quartararo che si era convertito in campione di Spagna per il secondo anno consecutivo,
Ultimo stop per il CEV 2014 sul tracciato valenciano Ricardo Tormo; la pole è andata a Gabriel Rodrigo sulla KTM del team RBA di Aleix Espargarò, davanti a Jorge Navarro e, a completare la prima fila, il bi-campione 2013/14 Fabio Quartararo.
Seconda fila per John Mcphee, Albert Arenas e Marcos Ramirez; primo degli italiani Luca Marini settimo, nono Nicolò Bulega mentre i due piloti portati da Paolo Simoncelli, Tony Arbolino e Anthony Groppi, hanno concluso rispettivamente al quattordicesimo e trentaseiesimo posto.
La Moto3 domani è attesa da un doppio appuntamento, il primo alle ore 11.00 e la seconda partenza alle 14.00
Lo svizzero Randy Krummenacher (TSR) si è imposto nell'ultimo giorno di test sul circuito di Jerez de la Frontera grazie al suo 1.47.115.
Nella terza giornata di prove, anche questa come la scorsa non esattamente caratterizzata da tempo eccellente per girare in pista, in seconda posizione si è classificato Sandro Cortese (Kalex), seguito da Azian Shah e da Takaaki Nakagami.
Il migliore dei tre giorni comunque è stato il francese Johann Zarco che per la prima volta ha guidato la Kalex del Team Ajo, facendo segnare il riferimento dei test sulla pista andalusa in 1.42.900.
Nella Moto3 il migliore nei tre giorni è stato Francesco Bagnaia che ha debuttato sulla Mahindra del Team Aspar con il tempo 1.50.832, meglio del compagno di squadra Jorge Martin e meglio dell'ex compagno di squadra Romano Fenati con la KTM del Team SKY VR46.
Ultima fermata per il CEV 2014, ultimo appuntamento per questa intensa stagione spagnola; questo fine settimana 230 piloti di 29 nazionalità differenti, si ritroveranno sul tracciato Ricardo Tormo di Valencia per dar vita a questo ultimo atto del Campionato Spagnolo Velocità che, sempre più, si sta trasformando in un percorso obbligato per chi vuole intraprendere la strada verso il Motomondiale, anche a detta del nove volte campione del mondo Valentino Rossi che lo ha dichiarato al margine dello scorso Gp sempre qui a Valencia.
Nella Moto3 saranno più di 50 i piloti a scendere in pista; anche se il titolo è già stato assegnato a favore di Fabio Quartararo (FRA-Honda), ci sono ancora tante cose ancora in bilico, come ad esempio assegnare il titolo onorifico di vice-campione, o vedere all'opera piloti come Tatsuki Suzuki e Hiroki Ono, gli italiani Stefano Manzi e Andrea Migno, l'argentino Gabriel Rodrigo, il pilota spagnolo Jorge Navarro. Ma da non perdere di vista neppure altri giovani che stanno dimostrando di andare davvero forte come l'australiano Remy Gardner (AUS-KTMAndrea Mign), che ha già firmato un contratto per correre nel mondiale il prossimo anno o il nostro Nicolò Bulega (ITA-KTM) capace di due podi consecutivi nelle ultime due gare.
Anche per la Moto2 stesso discorso con Jesko Raffin già incoronato campione, ma con la battaglia per il la battaglia per il secondo posto ancora aperta. Saranno i due vincitori delle gare portoghesi di Portimao, Florian Alt (GER-Kalex) e Edgar Pons (SPA-Kalex), a giocarsi questa opportunità. Tra gli italiani non ci sarà Federico Fuligni, alle prese con il post operatorio dovuto all'intervento di ricostruzione del dito ferito in occasione della caduta di Portimao, sostituito in questa occasione dal Nicola Morrentino.
Questo il programma di Domenica:
11:00 Moto3 (18 giri)
00:00 Superbike (19 giri)
13:00 Moto2-Supertock 600 (19 giri)
14:00 Moto3 (18 giri)
15:00 Kawasaki Z Cup (18 giri)
Come al solito, l'ingresso al paddock sarà libero inoltre, i fans potranno partecipare alla passeggiata in Pit Lane che si terrà prima dell'inizio delle gare.
Per quanto riguarda la copertura televisiva, questa sarà garantita da Movistar MotoGP di TV Movistar e Energy TV in Spagna, Eurosport in Francia, Sky in Italia, BT Sport nel Regno Unito mentre, per tutti gli altri paesi, può essere visto in diretta ed in lingua inglese sul canale Youtube del campionato.
Tutti i risultati e le informazioni sul campionato sono accessibili sul sito ufficiale www.fimcevrepsol.com
La stagione 2014 di Niccolò Antonelli che scattava dalla pole position, la sua prima in carriera, si è conclusa con settimo posto dopo aver lottato per le posizioni da podio nelle fasi iniziali della corsa.
Rimasto all'inizio sempre nelle prime quattro posizioni, al decimo giro Antonelli è scivolato in nona posizione a causa di un lieve contatto con Alex Marquez per poi chiudere settimo.
“È stata una gara difficilissima - ha dichiarato il diciottenne di Cattolica -. All’inizio tutto stava procedendo perfettamente, ero lì davanti in lotta per il podio, poi però ho perso diverse posizioni a causa di un contatto con Alex Marquez e in seguito è stato molto complicato recuperare. Tutto sommato il settimo posto è un risultato positivo per chiudere la stagione; in più sono stato sempre veloce per tutto il fine settimana, conquistando ieri anche la mia prima pole position, quindi sono soddisfatto”.
Tre vittorie, 6 secondi posti e un terzo, tanto è stato necessario ad Alex Marquez per laurearsi Campione del Mondo della Moto3 al termine della sua seconda stagione completa alla quale ha partecipato nella entry class.
Nato a Lleida nell'aprile del 1996 (giusto per dare un riferimento, Valentino Rossi aveva da poco corso il suo primo GP a Shah Alam in Malesia ...), ha debuttato nel mondiale nel 2012, regalandosi il primo podio ad Indianapolis nel 2013 e, sempre lo scorso anno, la prima vittoria in Giappone.
In 45 GP corsi, sempre nella Moto3, Alex Marquez ha realizzato 3 pole, 14 podi, 4 vittorie e 7 giri veloci; insieme al fratello Marc, ha portato in casa Marquez il quinto titolo mondiale.
Ancora un ottimo esempio di come si possano far crescere dei campioni, curando al meglio la cantera.