La Bridgestone, fornitore uno di pneumatici per la MotoGp, ha affidato ad un comunicato stampa la sua decisione di ritirasi dal Motomondiale a partire dal 2015.
Il costruttore giapponese è presente nel circus dal 2002 e, in questi anni, ha conquistato significativi successi: dal primo podio nel 2003, passando alla vittoria del GP del Brasile nel 2004, sino ai titoli del 2007 e 2008 con Stoner e Rossi, per poi trasformarsi in Official Tyre Supplier della MotoGp nel 2009.
"Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo posti quando siamo entrati nel Campionato del Mondo oltre dieci anni fa - ha dichiarato Kyota Futami - Global Motorsport General Manager della Bridgestone Corporation -. E' per questo che la nostra azienda ritiene che sia il momento giusto per uscire. Nel corso di questa e della prossima stagione continueremo con il nostro massimo impegno, dando supporto a tutti i team e piloti e, continueremo a investire pesantemente nello sviluppo dei nostri pneumatici della MotoGP"
L'uscita della Bridgestone apre scenari nuovi e interessanti: uno potrebbe essere l'andare verso ad un unico fornitore nelle tre classi con la Dunlop che si fa carico anche della MotoGp dopo che sia i piloti della Moto3 e 2 utilizzano le sue coperture oppure, verso un contratto con Pirelli che potrebbe diventare l'Official Supplier per MotoGp e Superbike, le due massime espressioni nei due campionati gestiti da Dorna.
Ma non va dimenticato che a proposito di campionati gestiti da Dorna, anche la Michelin è impegnata nel CEV, dove fornisce in esclusiva gli pneumatici alla Moto2 e che, non ha mai fatto mistero di utilizzare queste gare per proseguire nello sviluppo del suo prodotto motosport.